La valle Aurina è una delle zone che preferiamo dell’Alto Adige. La prima volta che ci siamo andati è scattato quel feeling che in altre valli di montagna, magari più belle, non era mai scattato. E’ una valle autentica, lontana dalla mondanità, che vive con il proprio ritmo e non con quello del turismo. Ci siamo tornati e ritornati e queste sono le cose da non perdere in Valle Aurina in estate.
Cascate di Riva e fly line in Valle Aurina in estate
Le cascate di Riva sono una delle attrazioni più famose della Valle Aurina. Il percorso è poco impegnativo e abbiamo incontrato persone di tutte le età. Le cascate sono tre. Il sentiero per le cascate parte nella località Bad Winkel/Bagni Cantuccio a 864 metri s.l.m, nei pressi di Campo Tures. Superato il Wasserfallbar vi trovate all’entrata del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. A questo punto per raggiungere la prima cascata dovete scegliere se proseguire sul sentiero forestale o sul sentiero di San Francesco.
La fly-Line è una sorta di carrucola che, imbragati, vi farà tornare alla prima cascata attraversando il bosco.
Ne parliamo anche qui: Cascate di Riva e fly-line in Valle Aurina

Prima cascata




Fly-line
Cappella di Francesco e Chiara
Dopo la terza cascata di Riva, se proseguite ancora un quarto d’ora arrivate alla Cappella di Francesco e Chiara. Il sentiero è in salita ed è è abbastanza ripido. La cappella si trova a 1170 metri di altezza. Apparteneva anticamente al castello di Toblburg, del quale rimangono ancora pochi resti. E’ stata perfettamente restaurata nel 1982.
Ne parliamo anche qui: Cappella di Francesco e Chiara in Valle Aurina
Lago di Neves
Il Lago di Neves si trova ad un’altitudine di 1.860 m nella Valle dei Molini, una valle laterale delle Valle Aurina. È raggiungibile da Lappago, con un’escursione a piedi di circa un’ora oppure percorrendo una ripida e stretta strada di 5 km. L’ ultimo tratto di strada è a senso alternato ed è a pagamento. Il lago di Neves è in realtà un lago artificiale e la sua diga è la più alta dell’Alto Adige: è alta 95 metri.
Ne parliamo anche qui: Lago di Neves in Valle Aurina
Casere
Casere è la località che non dovete perdere in Valle Aurina in estate (ma anche in inverno). E’ una frazione di Predoi, il comune più settentrionale d’Italia. Seguite la SS621 che attraversa tutta la valle e al termine della strada transitabile arrivate in questa località di 90 abitanti a 1.582 m s.l.m. Un parcheggio capiente è a disposizione. Il luogo simbolo di Casere è la Chiesetta di San Giacomo. Potete raggiungerla con una comoda passeggiata sulla forestale che parte dal parcheggio oppure con la “Via crucis di Casere“, dove si trovano 15 colonne di legno decorate con rilievi che rappresentano il Calvario di Gesù. Assaporate il Kaiserschmarren, una specialità tirolese accompagnata da confettura di mirtilli e composta di mele, nella baita Talschlusshütte, che si trova quasi di fronte alla chiesetta di Santo Spirito.
Abbiamo scritto di Casere in veste invernale qui: Casere in Valle Aurina in inverno




Chiesetta di San Giacomo a Casere
Escursione alla cascata Rötbach
La cascata si raggiunge in solo 15 minuti dal parcheggio di Casere. La noterete subito spiccare con tutta la sua potenza tra i boschi della valle.
Lungo il percorso nel bosco fiancheggerete uno stagno naturale in cui potrete fare cure idroterapiche secondo il metodo Kneipp.
Potrete seguire per un tratto il corso della cascata.
Si trova all’interno del Parco Vedrette di Ries-Aurina.
Cascata di Rio Nero a Lutago
A Lutago una facile passeggiata ci ha portato alla cascata Rio Nero. Vista dal basso, la cascata scorre attraverso una fenditura nella roccia e le sue acque si riversano in un piccolo lago azzurro dopo un salto di quindici metri. Nei giorni di brutto tempo, o se siete appassionati, a Lutago potete visitate anche Maranatha, una ricca esposizione di presepi. Trovate anche il laboratorio dello scultore Lukas Troi di St. Johann.
Ne parliamo anche qui: Lutago e la Cascata Rio Nero
Campo Tures in Valle Aurina in estate
Il castello di Campo Tures è senza dubbio uno dei simboli della Valle Aurina. Risale al XIII secolo ed è visitabile con o senza guida. Senza guida si può visitare la parte esterna, che comprende il cortile, il cammino di ronda, il sottotetto dell’antico palazzo, gli spalti e il mastio. Nell’ambito della vista guidata, invece, si possono visitare ulteriori 20 ambienti integralmente conservati, tra cui la Sala del Giudizio, l’armeria, la cappella, la Camera degli Infermi e la Camera della Tortura. Presso il paese si trova, il centro balneare Cascade, con 4 piscine interne e 2 piscine esterne. In estate è aperto il prato solarium con il laghetto balneabile naturale.
Un locale insolito per un aperitivo o un caffè è l’Icebar che d’inverno diventa una pista di pattinaggio su ghiaccio.




Campo Tures




Icebar a Campo TuresKaiserschmarren
Rotbachalm Il maso più antico della Valle Aurina
Abbiamo scoperto Rotbachalm per caso caso, perché volevamo gustare il tipico Kaiserschmarren e dopo un po’ di ricerche abbiamo trovato questo maso super panoramico. Si trova sul Sentiero del sole della Valle Aurina a 1.423 m di altitudine, ai piedi del Sasso Nero.
Si può raggiungere in macchina. Nel paese di Lutago, svoltare a sinistra e proseguire lungo la via Weissenbach per circa 2 km. Passato il terzo tornante, svoltare a destra verso Brunnberg e seguire per malga Rotbach per 3 km. La strada è asfaltata.
Oppure con una facile escursione, da Lutago o San Giovanni.
Per ogni informazione:
sito internet: www.rotbachalm.com
Orari d’apertura
Giugno, Luglio, Settembre e Ottobre
Giorno di riposo: martedì
Agosto:
nessun giorno di riposo.
Dalla terrazza abbiamo goduto di una vista unica sulla Valle Aurina. Per i bambini è a disposizione un parco giochi con la mucca Elsa e l’elicottero costruito dal proprietario del maso.












Valle di Villgraten




Dalla Valle Aurina potete fare una facile escursione nella Valle di Villgraten, nel Tirolo Orientale, a pochi minuti di macchina da San Candido, Si tratta di una delle ultime valli nelle Alpi che ha mantenuto il suo carattere originario lontano dal turismo di massa.
Nella valle , il piccolo comune di Innervillgraten sorge a 1.402 m s.l.m.e conta 950 abitanti. E’ considerato uno dei paesi di montagna più originari e belli del Tirolo.








L’immagine con le tipiche strutture in legno posizionate sui prati, è testimonianza diretta di un turismo a contatto con la natura in un paesaggio incontaminato. E’ uno dei 20 “villaggi di alpinisti” dell’Austria che si sono votati ad un turismo ecologico ed ecosostenibile, è infatti possibile affittare baite e rifugi alpini.
Per raggiungere Innervillgraten potete parcheggiare presso la malga Unterstalleralm e proseguire a piedi per circa 20 minuti, oppure parcheggiare in prossimità del villaggio.




Dove dormire in Valle Aurina in estate
Quando andiamo in Alto Adige alloggiamo quasi sempre in un maso. Prima di partire consultiamo il sito del Gallo Rosso, un marchio creato dall’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi per le aziende agrituristiche in Alto Adige.
I masi in cui ci siam trovati meglio sono:
l’Agriturismo Mesnerhof a Campo Tures. Si trova a solo 20 minuti a piedi dalle cascate di Riva. Il maso è classificato con 4 fiori. Il nostro appartamento Arnika era perfetto per quattro persone. I prezzi sono onestissimi anche in agosto.
il maso Mitterlembach a Lutago. E’ una vera oasi di pace e divertimento. La sala giochi nel fienile con tanto di lettini in stile Heidi ha reso ancora più speciale il nostro soggiorno.
il maso Voppichlhof a San Giacomo, curatissimo in ogni dettaglio. Tutt’intorno si estende il magnifico panorama sulla valle. La cappella dona un tocco speciale al maso. Le nostre figlie hanno adorato il contatto con gli animali.
maso Mitterlembach




maso Mitterlembach




maso Voppichlhof
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