Scegliere la Val Pusteria come destinazione delle proprie vacanze è una garanzia. Ci siamo stati più volte e ogni volta scopro qualcosa di nuovo o riscopro la bellezza di posti già visitati. L’offerta è ampissima e variegata. Di seguito quello che abbiamo sperimentato.
Alta Pusteria cosa fare 1: San Candido
Abbiamo scelto di alloggiare a San Candido, perché ci sembrava un punto di partenza perfetto per le nostre escursioni. Posso confermare che abbiamo azzeccato la scelta. La cittadina è molto piacevole, offre una bella passeggiata nella zona pedonale sulla quale si affacciano negozi e hotel. Abbiamo assaporato i piatti tipici altoatesini del Senfter’s Cafè Bistro e acquistato tutto quello che potevamo nell’annessa macelleria Senfter’s che offre una vasta gamma di salumi di ottima qualità e altri prodotti alimentari locali. San Candido non è solo svago, sport e buon cibo. Abbiamo visitato La Collegiata, il Duomo di San Candido, che si trova in pieno centro ed è considerato il più importante monumento romanico del Sudtirolo.
2: Monte Baranci – Alta Pusteria cosa fare
Rappresenta il divertimento rivolto alle famiglie nella zona delle Tre Cime. La salita avviene con la seggiovia. La stazione a valle si trova a poca distanza dal centro di San Candido.

Rifugio Gigante Baranci
Durante l’estate 2018 è stato inaugurato per i bambini il Villaggio degli gnomi realizzato interamente con materiali naturali. E’ costituito dal castello tra gli alberi che sovrasta le costruzioni essenziali nella vita di un vero villaggio come l’ufficio postale e la chiesa.




Villaggio degli gnomi a San Candido in Alta Pusteria
Durante l’estate potete scendere dal monte Baranci anche con il funbob, la più lunga pista da bob su rotaia in Alto Adige.
Ne parliamo anche qui: San Candido: funbob e Villaggio degli gnomi al Baranci




Funbob a San Candido in Alta Pusteria
3: pista ciclabile Dobbiaco – Lienz
E’ una delle piste ciclabili più famose d’Italia. E’ perfetta per le famiglie, poiché è pianeggiante o in discesa per tutti i 44 chilometri, con pochi tratti in leggera salita. La scelta più comune è di tornare a San Candido in treno dalla stazione di Lienz, o dalle stazioni ferroviarie intermedie: Sillian, Tassenbach, Abfaltersbach, Mittewald e Thal.
Ne parliamo anche qui: San Candido Lienz La Ciclabile della Drava




Pista ciclabile Dobbiaco – Lienz
4: Lago di Landro Alta Pusteria cosa fare
Non è famoso come altri laghi alpini, ma è uno dei miei preferiti. Dista solo 15 chilometri da Dobbiaco e si trova lungo la strada per Cortina d’Ampezzo ad un’altitudine di 1.400 m slm al margine dei due parchi naturali Dolomiti di Sesto e Fanes-Senes-Braies. Offre una meravigliosa vista sul Gruppo del Cristallo. Quando ci siamo andati noi era quasi in secca.




Lago di Landro
5: Lago di Dobbiaco
Dal Lago di Landro, proseguendo sulla strada per Cortina d’Ampezzo per 10 chilometri, trovate il Lago di Dobbiaco. Il Sentiero Naturalistico Lago di Dobbiaco lungo 4,5 km chilometri vi permette di effettuare una piacevole camminata di circa 2 ore attorno al lago.
6: Belvedere sulle Pareti Nord delle Tre Cime
In Val di Landro, a pochi chilometri dal Lago di Dobbiaco, è stato costruito questo meraviglioso belvedere sulle pareti nord delle Tre Cime di Lavaredo, che sono, con le Dolomiti, patrimonio Unesco dal 2009. E’ l’unico punto del fondovalle in cui potete vedere le Tre Cime. Non è come vederle dal Rifugio Locatelli, ma le persone con disabilità o coloro che non hanno in programma di raggiungere Auronzo, potranno vedere queste montagne che secondo me hanno il potere di toccare il cuore di chiunque.




Belvedere sulle Pareti Nord delle Tre Cime
Alta Pusteria cosa fare 7: Lago di Braies
E’ chiamato ‘la perla dei laghi alpini’ ed è senza dubbio il più fotografato. Mi sono chiesta se la sua fama sia legata alla sua notorietà televisiva, ma quando l’ho visto in estate e in inverno, ho capito che è la sua bellezza unica che ha conquistato tutti.
Il Lago di Braies sorge a circa 1500 metri ed è circondato dalle Dolomiti di Braies. La cima che sovrasta il versante sud del lago è la Croda del Becco.
Ci sono quattro modi per raggiungere il Lago di Braies: in auto, con i mezzi pubblici, in bicicletta o a piedi. In alta stagione il numero di visitatori al lago di Braies è così alto che l’accesso è rigorosamente regolato.
Clicca qui per tutte le informazioni aggiornate.
Cosa fare al Lago di Braies?
Si può fare il giro del lago in circa un’ora e mezza. Il sentiero può essere percorso da chiunque. Lo abbiamo fatto anche quando nostra figlia era piccola utilizzando lo zaino portabambino e con noi c’erano anche i nonni. Se non si vuole fare il giro completo, si può arrivare alla famosa Cappella dove ci sono delle spiaggette e restare ad ammirare il colore verde smeraldo dell’acqua del lago. Il tratto a sud del lago è più impegnativo. In estate potete noleggiare una delle romantiche barche a remi.
8: Rifugio Vallandro
L’itinerario per raggiungere il Rifugio Vallandro sull’altopiano di Prato Piazza si snoda nel cuore del Parco Naturale di Fanes – Sennes – Braies. Il percorso è pianeggiante e ci ha regalato dei panorami mozzafiato sull’imponente massiccio della Croda Rossa e sul Monte Cristallo.
Ne parliamo anche qui: Rifugio Vallandro sull’altopiano di Prato Piazza in Val Pusteria
9: Gola della Galizia in Austria
Si trovano in Austria, ma San Candido è un ottimo punto di partenza, infatti distano solo 40 chilometri e vengono attraversate anche dalla ciclabile San Candido – Lienz. Muniti di caschetto, attraverso passerelle, scale in legno e ponti abbiamo camminato lungo la gola fino a delle cascate mozzafiato. Ne abbiamo parlato in questo articolo Gola della Galizia in Austria.




Gola della Galizia in Austria
Per maggiori informazioni visita il sito dell’Associazione Turistica Valle di Braies
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