Il Lago di Corlo è particolarmente frequentato nella stagione estiva per trascorrere una giornata di totale relax al Parco della Campagnola, oppure per dedicarsi a delle passeggiate lungo le sue sponde. Viene paragonato ad un fiordo, forse è un po’ azzardato, ma rende l’idea della sua conformazione.
Dove si trova
Il lago di Corlo si trova nel comune di Arsié (BL), viene infatti chiamato anche Lago di Arsié. E’ un bacino artificiale che nasce nel 1954 quando a causa dello sbarramento del torrente Cismon tramite una diga vennero sommersi gli antichi borghi di Giuliat, Cèsa, Cabalàu e Carèr e la chiesa di Rocca. Si salvò solo il campanile.
Le sponde del lago sono completamente diverse tra loro: a nord trovate la diga, a ovest trovate la zona più adatta alle escursioni semplici e l’area picnic. Quella a est, invece, è molto frastagliata e boscosa.
Cosa fare
Il Parco della Campagnola è una zona attrezzata in riva al lago dove abbiamo fatto un piacevole picnic. Vi si possono trovare: tavoli e panche in legno, barbecue in muratura, servizi igienici, parcheggio, parco giochi per bambini e bar/ristorante. Il parcheggio è a pagamento. Il lago non è balneabile, ma si possono noleggiare pedalò, sup e canoe. Clicca qui per maggiori informazioni. Per coloro che vogliono pescare sul Lago del Corlo è possibile acquistare un permesso di pesca.
Trekking intorno al lago di Corlo
Tra le escursioni che si possono fare: da Arsié alla diga, lunga 12 chilometri, dalla sponda del borgo di Rocca fino ad Arsiè (almeno 3/4 km) Il giro completo è di 21 chilometri con un grado di difficoltà elevato. Da non perdere il Ponte della Vittoria. Edificato nel 1928, il ponte è costruito con una passarella in legno sorretta da funi d’acciaio fissate agli storici torrioni in pietra. Dal ponte si gode una bellissima visuale sul lago. Il ponte oscilla abbastanza quando lo attraversate, specialmente se, come noi, incrociate una MTB, ma ne vale pena.
Cosa fare nei dintorni del lago di Corlo
A soli 20 chilometri da Arsié, vi consigliamo di non perdervi Valstagna, frazione del comune di Valbrenta. Conta meno di 2000 abitanti, ma ha molto da offrire. Noi ci siamo fermati in centro e siamo rimasti stupiti davanti ai “calieroni” che sono fosse a forma di marmitta scavate nella roccia dalle cascate del torrente Valstagna. Non ci aspettavamo di trovare in prossimità del centro uno spettacolo naturale del genere dove l’acqua color verde trasparente si getta nelle pozze sotto forma di cascatelle. Siamo inoltre rimasti a osservare dei temerari che si tuffavano nelle pozze.
A Valstagna inoltre c’è la Calà del Sasso, una scala di 4444 gradini che collega Valstagna con la chiesa di Sasso ad Asiago, si tratta della scalinata più lunga d’Italia e una delle più lunghe al mondo. A dieci chilometri potete visitare l’eremo di Fonzaso o sorseggiare una birra alla Birreria Pedavena, la più grande d’Italia. Ne parliamo qui.
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