Ormai succede sempre più spesso. Si rimane colpiti da una foto su Instagram e si vuole vedere con i propri occhi quel posto. E’ successo anche a me dopo essermi imbattuta nella foto del Centro visitatori del Parco Nazionale dello Stelvio in Val d’Ultimo.
Questo è il luogo che ha fatto scattare la scintilla.

Centro visitatori del Parco Nazionale dello Stelvio in Val d’Ultimo
Abbiamo così deciso di trascorrere un weekend estivo in Val d’Ultimo. Devo dire che mi ha conquistata con la sua genuinità, con i pochi turisti che abbiamo incontrato, con i prati fioriti costeggiati da bellissimi masi che raccontano la vita nella valle.
Dove si trova la Val d’Ultimo
La Val d’Ultimo si estende a sud-ovest di Merano ed è lunga 40 km.
Se arrivate dall’Autostrada del Brennero, l’uscita è Bolzano sud. Imboccate la superstrada per Merano e seguite l’indicazione per la Val d’Ultimo.
I comuni che si trovano nella valle sono: San Pancrazio, Santa Valburga, Ultimo, San Nicolò e Santa Gertrude.
La parte più alta della valle fa parte del parco nazionale dello Stelvio.

San Pancrazio
Dove abbiamo alloggiato
Anche questa volta abbiamo alloggiato in un maso del Gallo Rosso, come facciamo quasi sempre quando andiamo in Alto Adige. Abbiamo trovato prezzi onesti, cortesia e pulizia.
Ecco le 5 cose che vi consigliamo di fare se anche voi scegliete la Val d’Ultimo in estate.
La passeggiata dei masi
La passeggiata dei masi inizia inizia a Pracupola e termina a Santa Gertrude. Percorrere tutto il sentiero dei masi permette di fare il giro a piedi tutta la parte alta della Val d’Ultimo facendo un giro ad anello di circa 17 chilometri.
E’ possibile farne anche solo un tratto, infatti la passeggiata si trova in posizione elevata rispetto alla strada, quindi si può imboccare il sentiero in qualsiasi punto. Noi abbiamo percorso il tratto iniziale da Pracupola e San Nicolò di 3,5 chilometri.
E’ stata l’esperienza in Val d’Ultimo che mi è piaciuta di più. Osservare come ogni maso fosse personalizzato a seconda delle necessità e del gusto regala uno spaccato di vita che non ha paragoni. Mi piace notare come vengono usati sapientemente i materiali, soprattutto il legno e la pietra e vengano decorati.

La passeggiata dei masi in Val d’Ultimo
Centro visitatori Lahnersäge del Parco Nazionale dello Stelvio
Si trova all’inizio del paese di Santa Gertrude presso l’antica segheria Lahnersäge. È uno dei quattro Centri Visite del Parco Nazionale dello Stelvio. Ogni Centro Visite ospita una mostra permanente con uno specifico tema. L’esposizione al Lahnersäge presenta il bosco e il legno. Nei pressi della segheria si trova anche un antico mulino.
L’immagine della segheria e del ruscello che le scorre accanto incorniciati dalle montagne è semplicemente idilliaca.
I tre larici millenari
I tre larici hanno più di 2000 anni e si trovano a 1.430 metri di altezza a Santa Gertrude.
La strada per raggiungerli parte dal Centro visitatori Lahnersäge del Parco Nazionale dello Stelvio. La strada è asfaltata e in leggera pendenza, adatta a tutti. Siete circondati da prati e masi ed è una passeggiata molto piacevole.
Il larice più alto
La sua punta è stata colpita da un fulmine, ma è alto 36,5 metri.

Il larice più alto
Il larice più grosso
Misura ben 8,34 metri di circonferenza. La forma strana di del suo tronco farà scatenare la vostra fantasia.

Il larice più grosso
Il larice cavo
E’ alto 6 metri, ma la sua particolarità è di essere “vuoto” all’interno. Ci siamo entrati ed è davvero emozionante vedere un albero vivo dall’interno!

Il larice cavo
Lago di Fontana Bianca
Il piccolo lago artificiale a 1872 m è raggiungibile in auto da Santa Gertrude. Consiglio di fare attenzione alla strada molto stretta e tortuosa. In alta stagione il doppio senso può creare dei piccoli intasamenti. La passeggiata attorno al lago è agevole. Il luogo è servito anche da un ristorante. E’ un punto di partenza per numerose escursioni.

Lago di Fontana Bianca
Casetta sul masso
Si trova a San Pancrazio. In origine la casetta sul masso è sopravvissuta all’alluvione del 1882, perchè edificata sull’enorme blocco di pietra.
Tutto il podere fu invece spazzato via.
Originariamente la “casetta sul masso” aveva un’altra ubicazione.
Altri articoli:
3 giorni in Val Gardena in estate
Bellissima valle ci ritornerò perché non ho fatto il sentiero dei masi
Il sentiero dei masi è stata l’esperienza che ci è piaciuta di più della valle.