Ogni anno io e la mia famiglia abbiamo la tradizione di assistere ad una fioritura in Italia o all’estero. Il 2020 doveva essere l’anno della lavanda. Inaspettatamente abbiamo visto la lavanda non in Provenza come pensavamo, ma a Porto Tolle, in Veneto.
Quest’anno sarà il quarto anno di coltivazione del campo di lavanda che è diventato non più un’esperimento, ma una realtà.
Da segreto a virale
Nel giugno 2020 sulla pagina Facebook di Veneto segreto ho visto le foto della fioritura della lavanda a Porto Tolle, in Polesine. Sorpresa da questa novità ho deciso che il sabato seguente ci saremmo andati. Dopo due giorni la notizia è stata condivisa dal presidente Zaia e di segreto è rimasto ben poco. Il progetto di coltivare la lavanda nel Delta del Po ha avuto un’eco fortissima e ha suscitato l’interesse collettivo.
Il progetto
Temevo di trovare la ressa così siamo partiti il mattino presto e in circa un paio d’ore siamo arrivati. Abbiamo parlato con i proprietari che mi hanno colpito subito per la disponibilità. Ci hanno raccontato che il campo in cui è piantata la lavanda prima era adibito alla coltura dei cereali, ma era poco remunerativo e così, approfittando della natura argillosa del terreno, hanno fatto la scelta di trasformarlo in un campo di lavanda. Il primo anno hanno raccolto solo alcuni arbusti. Nel 2020 la fioritura è stata spettacolare e generosa. Sono stati dei pionieri, non esisteva nessun’altra coltivazione di lavanda in Polesine, ma hanno trovato il clima giusto visti i risultati. La lavanda è fiorita addirittura in anticipo rispetto al previsto.
I prodotti
Ogni anno la lavanda viene raccolta entro la fine del mese di giugno. Dal raccolto viene creata la linea di prodotti cosmetici “Lavanda Polesana”.
Dove si trova il campo di lavanda
Si trova in Veneto, a Isola della Donzella di Porto Tolle in provincia di Rovigo, nel Polesine. La stradina è defilata e conviene avere le coordinate GPS per trovarlo con facilità. Sono queste: 44.891970,12.382158.
La visita al campo di lavanda a Porto Tolle
Il primo anno il campo è stato letteralmente preso d’assalto dai visitatori. Ogni giorno veniva visitato da circa 1000-1500 persone. C’era chi vi si recava per ammirare il colore meraviglioso della lavanda fiorita, chi per fare foto, chi per farsi fare foto. L’indicazione dei proprietari è di non entrare nel campo. Hanno transennato con del nastro adesivo il campo per proteggere il futuro raccolto.
Il campo è grande circa due ettari e si percorre il suo perimetro ammirando la lavanda accompagnati dal ronzio incessante delle api, tutte concentrate sui fiori.
NOVITA’ 2022
Quest’anno all’ingresso del campo verrà chiesto un contributo di € 3,00 (esclusi bambini e ragazzi fino ai 14 anni e persone disabili che entrano gratuitamente).
Questo importo aiuterà i proprietari a gestire i costi di manutenzione del campo.
Nei dintorni
Il campo di lavanda potrebbe essere un incentivo al turismo della zona. A circa una decina di chilometri abbiamo visitato Scardovari, una frazione di Porto Tolle.
Scardovari, più precisamente la Sacca di Scardovari, è molto noto per l’allevamento di molluschi.
La Sacca degli Scardovari può essere percorsa tutta in macchina o in bicicletta. Il panorama sulla laguna, i casoni di pescatori e le piccole imbarcazioni hanno quasi un fascino esotico.
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Buona sera io verrei giù sabato 24 x ammirare la lavanda. Volevo sapere se è ancora in fiore o se è andata giù… Grazie mille buona sera
Ciao,
quando siamo andati ci hanno detto che raccoglieranno la lavanda entro fine mese, ma ti conviene contattarli direttamente. Questa è la loro pagina Facebook https://www.facebook.com/lalavandadeldelta/about/?ref=page_internal
Trovi i loro recapiti.