Tutti i paesi della Valle Isarco hanno il loro fascino, ma quello che preferisco è senza dubbio Chiusa. La prima volta che ho visto Chiusa è stato durante il periodo del foliage autunnale e mi ha colpita con i suoi contrasti di colori: tenui colori pastello nel centro del borgo, accesi colori autunnali nei boschi e nei prati che la circondano.
Con le mura medievali, il fascino nordico dei bovindi e gli antichi stemmi delle locande del suo centro storico è entrata a far parte del club “I borghi più belli d’Italia”.
Come arrivare a Chiusa in Valle Isarco
Si raggiunge comodamente dall’autostrada tramite l’uscita Chiusa – Valgardena. Potete anche scegliere il treno e scendere alla stazione Chiusa Klausen.
La città degli artisti
Nella seconda metà del XIX secolo Chiusa divenne un’ambita meta di vacanza e residenza per artisti di tutto il mondo. Tutto nacque dall’ipotesi, mai confermata, che il poeta Walther von der Vogelweide fosse nato qui. Chiusa ospitò anche il grande maestro Dürer, considerato il massimo esponente della pittura tedesca rinascimentale, durante il suo viaggio in Italia. Nel corso dei decenni vennero create quasi 300 opere d’arte che sono in mostra al Museo della Città. Al primo piano è esposto il Tesoro di Loreto, raccolta di opere d’arte spagnole e italiane.
La prima guerra mondiale mise uno stop e cominciò il declino della città. Ora Chiusa sta seguendo un percorso di rinascita.
Percorso a Chiusa in Valle Isarco
Vi consigliamo di parcheggiare in piazza Mercato. Oltrepassate Porta Sabiona ed entrate nella Città Alta, il centro storico di Chiusa. E’ piacevole passeggiare osservando le facciate dai toni delicati che si susseguono e le botteghe dalle insegne in ferro battuto lungo la strada acciottolata. Arriviamo alla Chiesa di San’Andrea e al ponte sul fiume Isarco.
Terminiamo il nostro tour in Piazza Tinne, animata di giorno e suggestiva di sera.

Piazza Tinne di giorno

Piazza Tinne di sera
Monastero di Sabiona
Il monte Sabiona con il suo monastero è il simbolo di Chiusa e della Valle Isarco. Nel vicolo dei Mulini si trova l’accesso alla gradinata che porta al Castel Branzoll. Qui si prosegue in salita fino a raggiungere il convento di Sabiona.
Le monache benedettine abitano ancora oggi in clausura il monastero che non è aperto al pubblico, mentre sono visitabili alcune chiese.
Ufficio Informazioni Chiusa
Piazza Mercato 1 I-39043 Chiusa
Tel. +39 0472 847 424
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