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in Europa· Gran Bretagna

Magica Isola di Skye

Si può definire un luogo che non si è mai visto come magico? La risposta è sì. Quando parlo con qualcuno dell’Isola di Skye, tutti dicono la stessa cosa:”Deve essere magica quell’isola” oppure “Skye è pura magia”, anche se non ci è mai andato. Ho provato a pensare al perché. Forse la sua luce mutevole e delicata rende i contorni del paesaggio quasi sfumati, come se si potessero dissolvere oppure un ambiente realmente incontaminato ormai ci appare fantastico.

Dove si trova e come si arriva

E’ l’isola più grande dell’arcipelago delle Ebridi Interne ed è collegata alla costa occidentale della Scozia da un ponte. Noi siamo atterrati all’aeroporto di Inverness, abbiamo noleggiato una macchina e trascorso una notte in quella che è considerata la capitale delle Highlands. L’indomani abbiamo costeggiato il lago di Lochness, seguito le indicazione per Kyle of Lochalsh e attraversato lo Skye Bridge. Abbiamo poi puntato a nord dell’isola dove avevamo affittato un cottage. Da Inverness si impiegano circa due ore e mezza per raggiungere Portree che è la cittadina più grande dell’isola di Skye. Noi sotto ad un autentico diluvio abbiamo impiegato circa 6 ore per raggiungere la nostra destinazione.

Skye Bridge

Isola di Skye in 6 foto

Portree: è la cittadina più grande e fotografata dell’isola di Skye.  La sua baia riparata è una tappa imperdibile in un tour dell’isola.

Portree

Neist Point Lighthouse: è situato sulla costa occidentale di Skye. La torre del faro si trova a 43 metri di altezza e la sua luce lampeggiante può essere vista fino a 16 miglia nautiche di distanza. I “Lighthouse cottages” che circondano la torre principale per alcuni anni sono stati utilizzati come case vacanza, ora sono in stato di abbandono.

Neist Point Lighthouse

Quiraing:  è un altopiano situato nella penisola di Trotternish. E’ considerato uno dei luoghi più spettacolari della Scozia. Isola di Skye Coral beach: per raggiungerla si percorre un facile sentiero e si impiega circa mezz’ora. Nonostante il suo nome, la spiaggia non è fatta di corallo, ma da pezzi di alghe essiccate e scolorite al sole.

Isola di Skye

Coral beach

Castello di Dunvegan:  sorge nell’omonimo villaggio. Fu fondato dal capostipite della famiglia McLeod nel 1200, ed è tuttora proprietà dello stesso Clan.

Castello di Dunvegan

Waternish: è la zona in cui abbiamo alloggiato. Ancora poco turistica e di una bellezza intatta. Abbiamo appurato che è la parte meno piovosa dell’isola!

Isola di Skye

Waternish

Alloggio e quanti giorni rimanere

L’isola di Skye è disseminata di cottage di ogni dimensione e prezzo che vengono di norma affittati settimanalmente. Abbiamo considerato che per noi era una soluzione ottimale, avendo una bambina piccola. Ci sembrava esagerato il numero di giorni, ma abbiamo affittato un cottage ugualmente. Non potevamo fare scelta migliore. L’isola è estesa, le strade sono strette e si impiega molto tempo negli spostamenti. In una settimana siamo riusciti a visitarla e viverla intensamente, come volevamo. Ci sono numerosi portali che presentano le varie sistemazioni dell’isola. Noi ne abbiamo selezionate alcune e poi abbiamo contattato direttamente i proprietari per email. Abbiamo scelto un cottage nel Waternish, a nord dell’isola. I proprietari sono stati accoglienti oltre ogni aspettativa, ci hanno addirittura fornito i cd dei cartoni animati per nostra figlia e dei giochi. Sono andati a prendere al mattino presto delle aragoste gigantesche dai pescatori di ritorno al porto.


Meteo

Il tempo muta in continuazione. Noi in una settimana a fine agosto non abbiamo trovato spesso pioggia, piuttosto un’alternanza di nuvole e sole. Le temperature erano già basse e le foglie cominciavano a diventare rosse. La temperatura media di giorno era 13 – 15 gradi. Isola di Skye Preoccupatevi poco del meteo e godetevi il cielo di giorno e di notte. Sia con un pallido sole che una coltre di nuvole, sarà sempre uno spettacolo, come pure il mutare dei colori del paesaggio e i giochi di luce sull’acqua. Il nostro cottage aveva la camera nel sottotetto e c’era una finestra proprio sul letto. Di notte la tenevamo sempre aperta per guardare delle stellate  incredibili.

Moscerini

Prima di partire ci avevano parlato dei famosi e temuti midges, i moscerini. Vendono dei cappelli con zanzariera per proteggere la testa e il collo e temevo ce ne fosse bisogno. Abbiamo visto solo una volta una nuvola di midges in un sentiero isolato e con un temporale in arrivo, ovviamente ci siamo  allontanati subito.

Strade

Sono strette e quando si incrocia un’altra macchina, una delle due deve accostare in apposite piazzole per lasciare passare l’altra. Non ci sono lampioni. Isola di Skye

 

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